Il Giro d’Italia, conosciuto anche come la “Corsa Rosa“, è una competizione ciclistica di fama mondiale, nata nel 1909 grazie all’idea di giornalisti come Tullo Morgagni e Armando Cougnet. Inserito nel circuito del World Tour dall’Unione Ciclistica Internazionale, è una delle tre corse a tappe più prestigiose al mondo, insieme al Tour de France e alla Vuelta a España. Tradizionalmente disputato tra maggio e giugno, ha subito solo rare interruzioni, come durante le guerre mondiali e la pandemia di COVID-19. La gara percorre principalmente l’Italia, ma include occasionali deviazioni internazionali. Milano è spesso teatro del finale, in omaggio a La Gazzetta dello Sport, il quotidiano organizzatore dell’evento. La maglia rosa del leader della classifica generale simboleggia proprio il legame con le pagine del giornale.
Tra i leggendari vincitori del Giro, Alfredo Binda, Fausto Coppi ed Eddy Merckx vantano cinque trionfi ciascuno, mentre Mario Cipollini detiene il record di vittorie di tappa.
Il Giro d'Italia 1909, prima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in otto tappe dal 13 al 30 maggio 1909, per un percorso totale di 2447,9 km. Vince l'italiano Luigi Ganna: il premio sono circa 5250 lire. Vi partecipano 127 ciclisti, divisi in sette squadre ma solo in 49 riescono a concludere la corsa.
Il Giro d'Italia 1927, quindicesima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in quindici tappe, dal 15 maggio al 6 giugno 1927, per un percorso totale di 3758,3 km. Vince l'italiano Alfredo Binda. Su 266 partecipanti, solo 80 corridori arrivano al traguardo finale. È il primo Giro con un'impostazione moderna del percorso: più tappe e più brevi. Nel 1927 Binda è all'apice della sua carriera, e trionfa aggiudicandosi ben 12 tappe su 15: un record mai più superato. Quell’anno per la prima volta il Giro fa tappa in Veneto: la 13ma tappa, il 2 giugno, infatti, parte da Treviso per arrivare a Trieste.
Il Giro d'Italia 1936, ventiquattresima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in diciannove tappe dal 16 maggio al 7 giugno 1936, per un percorso totale di 3 766 km. Vince Gino Bartali, uno dei più grandi ciclisti italiani di tutti i tempi. Su 89 partenti arrivano al traguardo finale 45 corridori e, per la prima volta, non vengono invitati corridori stranieri. Per la prima volta venne affrontata una cronoscalata, sul Terminillo. La 15ª tappa parte da Padova il 2 giugno ed è una cronoscalata individuale di 39,5 Km, vinta da Giuseppe Olmo, con Bartali in maglia rosa ma noi la ricordiamo perché, per la prima volta, arriva a Venezia.
Il Giro d'Italia 1955, trentottesima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in ventuno tappe dal 14 maggio al 5 giugno 1955, per un percorso totale di 3 861 km. Vince Fiorenzo Magni, con un vantaggio di soli 13 secondi su Fausto Coppi, altro mito del ciclismo italiano. Magni, con i suoi 35 anni, detiene tuttora il primato di ciclista più anziano ad essersi aggiudicato la corsa. Il 31 Maggio il Giro fa tappa a Jesolo: è la prima tappa nella Venezia Orientale.
Il Giro d'Italia 1962, quarantacinquesima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in ventuno tappe dal 19 maggio al 9 giugno 1962, per un percorso totale di 4 180 km. Vince l'italiano Franco Balmamion. La 13ª tappa si corre il 31 maggio, da Lignano Sabbiadoro alla località sciistica Nevegal, nel bellunese.
Il Giro d'Italia 1970, cinquantatreesima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in venti tappe dal 18 maggio al 7 giugno 1970, su un percorso di 3 292 km. La vittoria fu appannaggio del belga Eddy Merckx, che completò il percorso in 90h08'47", precedendo l'italiano Felice Gimondi e il connazionale Martin Van Den Bossche.
La 17ma tappa, il 4 giugno, parte dal Lido di Jesolo con destinazione Arta Terme, in Friuli Venezia-Giulia. La vincerà Franco Bitossi; in maglia rosa il grande Eddy Merckx. Per il campione belga si tratta della seconda affermazione al Giro; per la prima nella storia della manifestazione due corridori belgi salgono sul podio.
In questa edizione del Giro fu introdotta la maglia ciclamino, assegnata al vincitore della classifica a punti.
Il Giro d'Italia 1971, cinquantaquattresima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in venti tappe precedute da un cronoprologo iniziale dal 20 maggio al 10 giugno 1971, per un percorso totale di 3567 km. Quell’anno vince lo svedese Gösta Pettersson, che completa il percorso in 97h24'03", precedendo il belga Herman Van Springel e l'italiano Ugo Colombo. Il Giro attraversa il veneto orientale: il 4 giugno tappa da Chioggia a Bibione, 170 km e poi altri 201 da qui fino a Lubiana, allora in Jugoslavia.
Il Giro d'Italia 1981, sessantaquattresima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in ventidue tappe precedute un cronoprologo iniziale dal 13 maggio al 7 giugno 1981, per un percorso totale di 3 895,6 km. Vince Giovanni Battaglin, ma sono gli anni della grande rivalità tra Francesco Moser e Giuseppe Saronni. L’evento è sempre più seguito, in radio ed in televisione.
La prima tappa parte da Trieste ed arriva a Bibione, il 14 maggio. Il giorno successivo cronometro w squadre tra Lignano Sabbiadoro e Bibione ed il 15 maggio da Bibione i corridori partono per Ferrara, a 211 Km di strada.
Il Giro d'Italia 1987 si svolge dal 21 maggio al 13 giugno in ventidue tappe precedute un cronoprologo iniziale, per un percorso totale di 3 915 km. Vince l'irlandese Stephen Roche, che si aggiudicò una delle edizioni più dure – con undici tappe di montagna e cinque prove a cronometro – e allo stesso tempo controverse del Giro, per via di un acceso duello con il compagno di squadra Roberto Visentini. La quattordicesima tappa parte il 5 giugno da San Marino per concludersi al Lido di Jesolo, da cui i corridori partiranno il 6 giugno per Sappada, località montana allora in veneto ed oggi in Friuli Venezia-Giulia.
Il Giro d'Italia 1988, settantunesima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in ventuno tappe dal 23 maggio al 12 giugno 1988, per un percorso totale di 3 577 km. Vince lo statunitense Andrew Hampsten. Hampsten sarà il primo ciclista non europeo ad aggiudicarsi la corsa. E per la terza volta nella storia del Giro, dopo le edizioni del 1972 e del 1987, il podio finale viene occupato solo da corridori stranieri. La Venezia orientale è nuovamente sotto i riflettori: la ventesima tappa parte l’11 giugno da Arta Terme e arriva ancora una volta al Lido di Jesolo. I corridori ripartiranno il giorno successivo per Vittorio Veneto.
Il Giro d'Italia del 1994, settantasettesima edizione, si svolge in ventidue tappe dal 22 maggio al 12 giugno per un percorso totale di 3 731 km. La vittoria è del russo Evgenij Berzin, che completa il percorso in 100h41'21", alla media di 36,954 Km/h; secondo si classifica il nostro Marco Pantani, soprannominato “il pirata”, tra i più forti scalatori puri di ogni tempo per i suoi record in salita; terzo arriva Miguel Indurain. L’undicesima tappa parte il 1° giugno dalla bella Marostica, in provincia di Vicenza, ed arriva a Bibione. Il Giro, il giorno successivo riparte da Bibione alla volta di Krani, in Slovenia.
Il Giro d'Italia 2000, ottantatreesima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in ventuno tappe precedute da un cronoprologo iniziale dal 13 maggio al 4 giugno 2000, per un percorso totale di 3 700,6 km. Vince l'italiano Stefano Garzelli. La dodicesima tappa parte il 26 maggio da Bibione: 184 kilometri con destinazione Feltre, in provincia di Belluno.
Il Giro d'Italia 2001, ottantaquattresima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in 21 tappe precedute da un cronoprologo iniziale dal 19 maggio al 10 giugno 2001, per un percorso totale di 3 364,1 km. La decima tappa parte il 29 maggio ancora dal Lido di Jesolo con destinazione Lubiana, capitale della Slovenia. Un’altra tappa in veneto, nella splendida Marostica. Vince il giro un italiano, Gilberto Simoni.
Il Giro d'Italia del 2009, novantaduesima edizione della "Corsa Rosa", si svolge in 21 tappe dal 9 al 31 maggio 2009, per un totale di 3 456,5 km. Vince il russo Denis Men'šov che porta a termine la corsa in 86 ore, 3 minuti e 11 secondi, a una media di 40,191 km/h.
Presentato ufficialmente al Teatro “La Fenice” di Venezia, il Giro prende il via proprio dal "Lido" del capoluogo con una cronometro a squadre di 20,5 km, per concludersi a Roma. La seconda tappa partirà invece da Jesolo alla volta di Trieste, il 10 maggio. Venezia ed il Veneto Orientale risultano dunque protagonisti assoluti di questa edizione.
l Giro d'Italia 2010, novantatreesima edizione, si svolge in 21 tappe dall'8 al 30 maggio per un totale di 3483,6 km. La vittoria finale va a Ivan Basso, che conclude la corsa in 87h44'01", a una media complessiva di 39,710 km/h. Per il corridore varesino della è il secondo successo dopo quello del 2006.
Oltre alla vittoria finale Basso si aggiudica due tappe: la cronosquadre, e l'arrivo sullo Zoncolan. La quindicesima tappa, il 23 maggio, parte da Mestre: 222 kilometri verso lo Zoncolan.
Il Giro d'Italia 2016, novantanovesima edizione della corsa, si svolge in ventuno tappe dal 6 al 29 maggio per un totale di 3 463,1 km, con partenza da Apeldoorn, nei Paesi Bassi, e arrivo a Torino. La vittoria va all'italiano Vincenzo Nibali, che completa il percorso in 86h32'49", alla media di 40,014 km/h.
La Venezia orientale è nuovamente palcoscenico dell’evento, con la dodicesima tappa che parte il 19 maggio da Noale con destinazione le spiagge dorate di Bibione.
Il Giro d'Italia 2020, centotreesima edizione della Corsa, si svolge in ventuno tappe dal 3 al 25 ottobre, per un totale di 3 352,4 km, con partenza da Monreale e arrivo a Milano. Inizialmente previsto come da tradizione a maggio, con partenza da Budapest, il Giro fu posticipato a causa della pandemia di COVID-19. Vince la corsa il britannico Tao Geoghegan Hart, che completa il percorso in 85h40'21", alla media di 39,130 km/h. Il britannico sarà il primo corridore nella storia del Giro a vincere la corsa senza aver mai indossato la maglia rosa.
La quattordicesima tappa, una cronometro individuale, si corre il 17 ottobre da Conegliano a Valdobbiadene: sul podio più alto nelle terre del Prosecco c’è Filippo Ganna.
Il Giro d'Italia 2023, centoseiesima edizione della corsa, si svolse in ventuno tappe dal 6 al 28 maggio per un totale di 3 363,8 km, con partenza in Abruzzo e arrivo a Roma (per la quinta volta nella storia della corsa). La vittoria va a Primož Roglič, primo corridore sloveno a imporsi nella Corsa Rosa, che completa il percorso in 85h29'02" alla media di 39,488 km/h.
Il Giro approda per la prima volta nella splendida Caorle, il 24 maggio.
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